Presentata oggi la nuova rete pubblica wi-fi realizzata a cura dell’azienda Fastweb, e che permetterà di usufruire di 4 ore giornaliere di navigazione gratuita. La nuova rete progettata in convenzione Consip è tecnologicamente avanzata e garantisce la copertura di tutta la città.
Ecco l’elenco dei siti con wi-fi:
Piazza Verdi
Piazza Pretoria
Piazza Bellini
Fonderia Oretea
Piazza Castelnuovo
Piazza Ruggero Settimo
Piazza San Domenico
Piazza Caracciolo
Piazza Garaffello.
Infine a Villa Niscemi, Cantieri Culturali della Zisa, Villa Garibaldi, Museo del Mare e Palazzo delle Aquile.
L’accesso alla rete Internet è completamente libero e chiunque potrà navigare, in mobilità, in modo gratuito e sicuro per alcune ore al giorno. FASTWEB infatti ha dotato l’infrastruttura dei più moderni sistemi di sicurezza per garantire la navigazione e lo scambio dei dati senza pericolo di intrusione dall’esterno.
La nuova rete Wi-Fi di Palermo è inoltre una piattaforma stabile e performante che garantisce l’accesso di molti utenti in contemporanea grazie all’integrazione degli hotspot con l’infrastruttura di rete in fibra ottica che FASTWEB ha completato in questi anni con un investimento in città di circa 50 milioni di euro.
La nuova infrastruttura potrà abilitare inoltre nuovi servizi della Pubblica amministrazione per i cittadini e le imprese, consentendo al Comune lo sviluppo di servizi caratteristici delle smart cities, come la diffusione delle informazioni relative al traffico e al meteo, la gestione e la raccolta efficiente dei rifiuti e l’implementazione dei servizi di car e bike sharing per la mobilità pubblica.
Tale progetto nasce a seguito dell’istituzione di un ‘Tavolo Tecnico’, condiviso tra la Presidenza del Consiglio Comunale e l’Assessorato all’Innovazione, per la costituzione di un “partenariato per l’innovazione” con le imprese, le categorie produttive e l’Università per la co-progettazione di nuovi sbocchi di sviluppo economico e di vivibilità cittadina.
FASTWEB, che ha già completato la rete di videosorveglianza presso l’Isola pedonale S. Domenico e alla “Vucciria”, prevede nel corso del 2015 anche il completamento della piattaforma per la videosorveglianza nel quartiere ZEN che verrà integrato a sua volta nella rete Wi-Fi del Comune. Inoltre, FASTWEB fornirà un sistema di videosorveglianza e antintrusione per tutti gli edifici scolastici della città. A conclusione dei lavori le piattaforme saranno dotate, in via sperimentale, di un software in grado di codificare le immagini e di riconoscere situazioni di potenziale pericolo per l’invio delle segnalazioni alle forze dell’ordine
gran bella notizia
Incredibile ma vero.. lo so é tutta pubblicità e fastweb avrà il suo tornaconto.. ecchissenefrega!! È un servizio gratuito che la città offre e cio va benissimo..
Meglio questa pubblicità che un megaposter alla cattedrale.
Le zone coperte sono poche, ed ancora non conosciamo la qualità e la funzionalità.
A mio avviso le zone coperte non sono poche, anzi….Stiamo parlando di quasi tutte zone pedonali, e la presenza del wifi può solo che incentivare le attività commerciali. Da un altro punto di vista credo che sia impossibile e anti-economico portare il WIFI ovunque. Forse a quelle zone avrei aggiunto solo la parte pedonale di via Maqueda e via Principe di Belmonte.
Inoltre a mio avviso la parte più importante di questa partnership con fastweb, non è tanto il wifi,la il videocontrollo delle aree pedonali, dello zen e degli edifici pubblici.Il video controllo è forse il mezzo migliore per monitorare infrazioni, situazioni di pericolo, o atti criminali, soprattutto la sera quando paradossalmente diminuiscono le pattuglie ma proprio a causa dell’oscurità aumenta la possibilità di crimini.
Questa è un’ottima notizia.
Comunque sempre a lamentarsi. Quando internet non c’era ci si lamentava. Poi arriva e ci si lamenta comunque perché le aree non vanno bene…
Un poco di positività mai eh?
ecco la minchiata del giorno, anzi di ieri. Al posto di spendere soldi per cose utili si vantano di mettere il wifi pubblico: andate a zappare! La gente è senza lavoro e senza casa e prendono i soldi dei contribuenti per cose di cui si potrebbe fare a meno… I politici non hanno mai saputo come risparmiare!